Il bite si rende necessario quando il paziente presenta bruxamento o serramento notturno.
Quali sono i sintomi per il paziente?
Il bruxismo è la tendenza a digrignare, il serramento a chiudere con forza, i denti durante il sonno come scarico di tensione inconscia. Questo movimento spasmodico ha come conseguenza un affaticamento dei muscoli masticatori e dolore mandibolare. Il paziente avverte quindi la mattina affaticamento mandibolare e/o mal di testa. Oltre a questi disturbi il digrignamento porta ad un consumo eccessivo della sostanza dentale con formazione di faccette di usura e perdita di un’occlusione stabile.
Per evitare di consumare i denti e per conferire ai muscoli mandibolari una posizione più rilassata viene costruito il bite da portare nelle ore notturne.
Questo manufatto si presenta come una placchetta in resina costruita in laboratorio dall’odontotecnico attraverso un’impronta del paziente e funzionalizzata in studio attraverso varie misurazioni eseguite sul paziente dal dentista.